IVASS ha recentemente pubblicato il Provvedimento 144/2024 in materia di antiriciclaggio, apportando significative modifiche e integrazioni al Regolamento 44/2019. Questo aggiornamento mira ad allineare la normativa nazionale agli Orientamenti dell’EBA (European Banking Authority), con importanti novità per il settore assicurativo, in particolare per gli intermediari.
Novità Principali
1. Introduzione del Consigliere Responsabile per l’Antiriciclaggio
Gli intermediari assicurativi, inclusi quelli iscritti in sezioni A e B del RUI, dovranno nominare un consigliere responsabile per l’antiriciclaggio entro il 30 giugno 2026, o al primo rinnovo delle cariche sociali se previsto prima di tale data. Questa figura sarà fondamentale per garantire il rispetto delle normative antiriciclaggio all’interno delle organizzazioni.
2. Soppressione del Concetto di “Alta Direzione”
Il Provvedimento elimina il concetto di “alta direzione” in favore di “organo con funzione di gestione”. Questa modifica implica un aggiornamento delle procedure di presidio dei rischi di antiriciclaggio, rendendole più specifiche e adeguate alla struttura organizzativa degli intermediari.
3. Aggiornamento della Policy Antiriciclaggio
Le imprese dovranno aggiornare la loro Policy Antiriciclaggio, includendo nuove misure di controllo sulle reti distributive, con particolare attenzione alle catene di collaborazione orizzontale. Questo comporta una revisione e un aggiornamento delle procedure interne da parte delle Compagnie mandanti.
Impatti Operativi
Gli intermediari dovranno implementare quanto indicato nei punti sopra menzionati. In particolare:
- Nominare il consigliere responsabile per l’antiriciclaggio
- Adeguare le procedure di gestione dei rischi antiriciclaggio
Per supportare i nostri 700 clienti che utilizzano Assicomply, provvederemo agli aggiornamenti delle funzionalità del portale per la generazione della nuova revisione della Procedura Antiriciclaggio e la nomina del consigliere responsabile.
Le agenzie e i broker seguiti da noi per la privacy, ma non per la compliance, dovranno attivarsi autonomamente per l’adeguamento. Siamo comunque a disposizione per illustrare le potenzialità del nostro portale per la Compliance.
Requisiti del Provvedimento IVASS 111/2021
Ricordiamo che restano validi i requisiti del Provvedimento IVASS 111/2021, che prevede l’istituzione della funzione antiriciclaggio per gli intermediari assicurativi che congiuntamente:
- Hanno un numero di dipendenti e/o collaboratori iscritti in sez. E uguale o superiore a trenta.
- Hanno un volume di premi lordi superiore a quindici milioni di euro.
Questo significa che:
- Tutti gli intermediari devono avere una Policy Antiriciclaggio e una Procedura SOS conformi al Regolamento 44/2019 e aggiornate con le novità del Provvedimento IVASS 144/2024.
- Solo gli intermediari che soddisfano i requisiti sopra indicati devono dotarsi di una funzione aziendale specifica denominata funzione antiriciclaggio, con compiti ben definiti.
Per qualsiasi ulteriore informazione o supporto, non esitate a contattarci. Siamo qui per aiutarvi a conformarvi alle nuove disposizioni e a garantire che la vostra organizzazione operi nel pieno rispetto delle normative antiriciclaggio.
Buon lavoro,
Lo Staff di Nimaja Consulting e Privacy Solutions S.r.l.